Distorsioni Fest – Il festival cult curato da AltreMenti Labs

Il luogo sicuro per chi ama chitarre e abbracci. Un claim che sintetizza alla perfezione il mood di Distorsioni Fest, il festival di Acquaviva delle Fonti diventato cult nazionale e internazionale per la scena hardcore, alt-rock e post-punk.

Undicesima edizione

Lo scorso agosto il festival ha scollinato la prima decade e ha festeggiato l’undicesima edizione con una line up di oltre 20 band italiane e straniere tra cui i Sick Tamburo, Quercia, Stegosauro, Milanosport, Bee Bee Sea, Bruuno, Gilla Band, Ditz, Delta Sleep, e tante altre. Una scarica elettrica per un paese di ventimila abitanti che dopo undici anni, visto il gran numero di partecipanti, ha cambiato destinazione all’evento, dall’Atrio del Palazzo di Città al Centro Sportivo.

AltreMenti

Dopo undici anni da quella prima edizione, in realtà, è rimasto poco più che il nome, come sottolinea Giovanni Paolo Ferrara, fondatore dell’Associazione AltreMenti Labs che da tre anni organizza il festival. “Abbiamo ereditato il nome dall’evento che era promosso da un imprenditore locale con il Circolo Arci”. L’evento, continua Giovanni, “aveva una impronta generalista, legato al grande nome mainstream che arrivava ad Acquaviva, più che su una specifica identità”.

AltreMenti Labs

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Da Luoghi Comuni a Distorsioni

Poi sono arrivati loro, Giovanni e i ragazzi di Altrimenti Labs, l’associazione fondata nel 2019 con l’obiettivo di creare un polo culturale alternativo al capoluogo. Nell’Aprile 2021 AltreMenti Labs vince il bando Luoghi Comuni indetto da A.R.T.I. Puglia e ottiene in gestione il laboratorio urbano di Acquaviva delle Fonti, nel quale si occupa di assistere i giovani durante tutto il loro percorso creativo e promozionale. Dalla gestione del laboratorio a Distorsioni il passo è stato breve e AltreMenti eredita il festival di Acquaviva e comincia a costruirne un’identità ben precisa, già a partire dalla visual costruita all’associazione “MEH! Diamoci una mossa”.

Puglia Sound

Era il mese di luglio del 2022 e in poche settimane con pochi mezzi e poca esperienza nasce la nona edizione di Distorsioni Fest, la prima della nuova era AltreMenti. “L’evento tirato su in poco tempo è andato molto bene e questo ci ha dato grande motivazione per far crescere ulteriormente il festival”, aggiunge Giovanni che sull’onda dell’entusiasmo insieme ai ragazzi di AltreMenti partecipa a diversi bandi del Puglia Sound che permette all’associazione di dotarsi di attrezzature e professionalità, oltre a tessere la tela delle relazioni con il mondo musicale. L’associazione si aggiudica infatti i bandi Puglia Sounds Plus Record, Producer, Tour ed Export 2023, e nel maggio 2023 partecipa al Primavera Pro di Barcellona con il gruppo Guatemala nell’ambito del programma Puglia Sounds Plus.

Consacrazione

Le ultime due edizioni hanno consacrato Distorsioni come un festival cult dalla caratura nazionale e internazionale, visto che sono arrivati ad Acquaviva spettatori dall’India e dagli States, pur conservando una precisa identità territoriale e di genere. “Volevamo essere un punto di riferimento al sud per il rock e andiamo avanti su questa strada, cercando di imprimere al festival una identità forte”, aggiunge Giovanni. “La Puglia è strapiena di festival, grandi e piccoli, in particolare in estate. In questo contesto Distorsioni ha saputo mantenere il suo perimetro artistico e possiamo dire che questa scelta ci ha premiato. Anche dal punto di vista territoriale, noi vogliamo rimanere ancorati a questa realtà. Al netto delle preview di Milano e Bari, la narrazione di Distorsioni è legata all’Alta Murgia, un pezzo di Puglia che non ha eventi di questo tipo”.