Otto murales per la prima strada contro la violenza sulle donne
L’opera diffusa di street art si snoderà tra Carpino, Cagnano Varano, Ischitella, Isole Tremiti, Rodi Garganico, Peschici, Vico del Gargano e Vieste.
Cooperativa Il Filo di Arianna
La strada nazionale contro la violenza sulle donne
AAA Cercansi artisti per realizzare la prima strada nazionale contro la violenza sulle donne. A indire l’open call è la cooperativa sociale Il Filo di Arianna, nell’ambito del progetto Zona franca, sostenuto da Fondazione CON IL SUD. Il bando è finalizzato infatti a individuare otto artisti di comprovata esperienza che saranno incaricati di realizzare altrettanti murales nei comuni dell’Ambito Territoriale di Vico del Gargano. L’opera diffusa di street art si snoderà tra Carpino, Cagnano Varano, Ischitella, Isole Tremiti, Rodi Garganico, Peschici, Vico del Gargano e Vieste.
Otto murales a tema
Le opere dovranno rappresentare una riflessione collettiva sul tema della violenza sulle donne in un itinerario composto da otto murales. Gli artisti sono chiamati a realizzare l’opera con qualunque tecnica che consenta la sua conservazione per almeno due anni.
Budget
Per la realizzazione di ogni murales è previsto un contributo pari a 1.000 euro. Nell’importo non sono inclusi i costi per i materiali, di viaggio e di ospitalità riconosciuti, comunque, per un massimo di 500 euro.
Zona franca
Il progetto Zona franca, sostenuto da Fondazione CON IL SUD, è realizzato in partenariato con l’Ambito Territoriale di Vico del Gargano, l’Università di Foggia, la cooperativa sociale BeFree e l’Aps Followus.
Scadenza
Il termine per la ricezione delle candidature è fissato al 28 aprile 2025.