In tutta Europa, bambini e ragazzi sono invitati a esplorare, celebrare e reinventare le proprie radici culturali partecipando al concorso Young European Heritage Makers: un’iniziativa creativa nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio, la più grande celebrazione culturale del continente, organizzata dal Consiglio d’Europa e dall’Unione Europea.
Cosa significa per te “patrimonio”?
È questa la domanda – semplice, ma profonda – che il concorso pone ai giovani partecipanti. Attraverso disegni, fotografie, brevi video e racconti, i bambini e i ragazzi di tutta Europa sono chiamati a dare voce alla loro visione personale del patrimonio culturale. Non importa la tecnica: conta l’autenticità.
Il concorso è aperto a due fasce d’età:
- 6–11 anni:
I più piccoli possono inviare disegni, dipinti o fotografie, accompagnati da un breve testo (max 800 parole) che racconti la loro idea di patrimonio. - 11–17 anni:
I più grandi possono lavorare in piccoli gruppi (2–4 partecipanti) per realizzare un video (max 3 minuti) o un’opera visiva, con una spiegazione scritta.
Il punto centrale? La voce dei ragazzi. Nessuna produzione perfetta, nessun copione da adulti. Solo creatività genuina e punti di vista freschi e personali
Insegnanti, educatori e operatori culturali possono supportare, ma non dirigere. Il loro ruolo è facilitare l’accesso ai luoghi, garantire un ambiente sicuro e aiutare con l’invio dei materiali.
Se un progetto risulta scritto o realizzato da un adulto, rischia la squalifica.
Premi e Riconoscimenti
- Per la fascia 6–11 anni:
Ogni paese selezionerà un vincitore nazionale. I bambini riceveranno un kit regalo delle Giornate Europee del Patrimonio e una lettera di ringraziamento. I lavori saranno celebrati a livello nazionale, ma non passeranno alla fase europea. - Per la fascia 11–17 anni:
Anche qui, ogni Paese selezionerà un progetto vincente, ma questi proseguiranno alla selezione europea.
I 5 migliori progetti a livello europeo saranno proclamati vincitori assoluti.
I giovani autori dei lavori vincitori europei saranno invitati a Strasburgo a maggio 2026, dove potranno:
- Incontrare altri giovani creativi europei
- Visitare il Consiglio d’Europa e il Parlamento Europeo
- Vedere i propri lavori esposti in una mostra internazionale
Perché è importante
Il concorso riconosce che il patrimonio culturale non è solo nei musei o nei monumenti, ma vive nelle storie, emozioni e immaginazione delle nuove generazioni.
È anche un gesto di fiducia: dare ai giovani la parola, senza filtri, per raccontare la loro Europa.
Come partecipare
- Verifica se il tuo Paese partecipa all’iniziativa.
- Consulta il regolamento ufficiale.
- Crea e invia il tuo progetto entro le scadenze.
Paesi partecipanti 2025
🇦🇲 Armenia
🇭🇷 Croazia
🇫🇮 Finlandia
🇧🇪 Fiandre (Belgio)
🇮🇹 Italia
🇱🇻 Lettonia
🇲🇪 Montenegro
🇸🇮 Slovenia
🇪🇸 Spagna
🇺🇦 Ucraina
Date da ricordare
- 1 settembre – 15 dicembre 2025: creazione dei progetti e invio
- 20 gennaio 2026: termine per i coordinatori nazionali
- Febbraio 2026: valutazione a livello europeo
- Marzo 2026: annuncio dei vincitori
- Maggio 2026: mostra e visita a Strasburgo
- Il patrimonio europeo è vivo. E parla con la voce dei giovani.
In un’epoca in cui l’identità culturale è spesso oggetto di dibattito, il concorso Young European Heritage Makers ci ricorda che il patrimonio non è solo custodito negli archivi o scolpito nella pietra, ma vive ogni giorno negli occhi e nelle idee dei cittadini più giovani.