Giovani attivi e partecipi a Castri di Lecce

L'esperienza del Nodo di Galattica tra networking e teatro

Redazione Galattica

07 nov 2024

Sapete come rendere partecipi e attivi i giovani e le giovani del vostro paese?

Il 15 settembre nel Comune di Castri di Lecce è stato inaugurato, presso la sala del palazzo ducale “Le Tabacchine”, il Nodo di Rete Galattica.

Galattica – Rete Giovani Puglia è una proposta della Regione Puglia, a cura della Sezione Politiche Giovanili e di ARTI – Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione, finalizzata a provvedere ai giovani e alle giovani pugliesi servizi per l’orientamento alla formazione e alla professione, servizi per l’informazione, per l’accompagnamento e per il supporto all’attivazione ed alla promozione di iniziative territoriali tra pari, all’interno di spazi pubblici già destinati ad accogliere iniziative a vantaggio del mondo giovanile.

L’inaugurazione del Nodo di Rete Galattica presso il comune di Castri di Lecce ha visto la partecipazione attiva di un numero apprezzabile di giovani partecipanti.

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Networking

L’evento è stato presentato e tenuto da Jlario Gnoni referente operativo del progetto Galattica e da Meri Ingrosso consigliera delegata alla formazione del comune di Castri’ di Lecce, ed è stato avviato con l’introduzione ai partecipanti dell’iniziativa Galattica e della conseguente inaugurazione del Nodo presso la sede del comune di riferimento.

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Durante l’evento sono state proposte diverse attività ai giovani, tra cui la Piramide di Maslow (Fig.1) presentata dalla dott.ssa Melissa Carcagnì in qualità di psicologa nonché referente dello sportello presso il Nodo di Rete Galattica del comune di Castri’, che ha spiegato ai ragazzi la scelta della piramide dei bisogni.

La Piramide di Maslow, o scala gerarchica delle necessità umane, è una teoria psicologica ideata da Abraham Maslow, che propose un modello motivazionale dello sviluppo umano basato su una gerarchia di bisogni, collocati su una piramide, in base alla quale la soddisfazione dei bisogni più elementari è condizione necessaria per fare emergere quelli di ordine superiore, alla base della piramide ci sono i bisogni essenziali alla sopravvivenza, mentre salendo verso il vertice si incontrano i bisogni più immateriali; Maslow suggerisce che non si può accedere al livello successivo di bisogni se prima non viene soddisfatto il livello precedente.

È stato dunque chiesto ai ragazzi e alle ragazze di scrivere su un post-it, i loro bisogni provando a gerarchizzarli, in modo da poterli poi inserire successivamente all’interno della piramide.

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Piramide di Maslow

Quest’attività ha visto da parte dei giovani partecipanti una collaborazione e uno scambio di idee tra pari; si è dunque creato un gruppo all’interno del quale i ragazzi hanno condiviso le loro opinioni e poi individualmente hanno identificato uno o più bisogni per poi collocarli all’interno della piramide.

La proposta della piramide è stata ideata per avere un’idea sempre più chiara dei bisogni e delle necessità dei giovani, affinché le attività che verranno successivamente ideate e proposte alla comunità giovanile, possano rientrare negli interessi di tutti e possano in qualche modo diminuire il tasso di dispersione giovanile che la maggior parte dei comuni della provincia di Lecce vive. Dopo aver portato a termine l’attività della piramide i ragazzi hanno elaborato delle proposte laboratoriali oltre a quelle già proposte dal progetto, come per esempio laboratori di cucito, o di lettura, o di cinema; ma non solo, si sono dimostrati attivi nella partecipazione di varie attività suggerite da loro e che verranno organizzate all’interno del Nodo di Castri’ di Lecce, come ad esempio gruppi di ascolto per affrontare varie tematiche che accomunano i giovani e le giovani.

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Team teatro

La serata è stata accompagnata da un aperitivo con DJ set ed è stata conclusa con una rappresentazione inedita scritta dalla compagnia teatrale “La Crisalide” di Castri’ di Lecce, che ha contribuito a recitare una riflessione sulla famiglia, sui giovani, sul lavoro e sulla comunità educante nei tempi attuali.
In allegato alcune foto dell’evento sopra descritto.

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