Welfare aziendale: un’opportunità concreta per le imprese e per il benessere dei lavoratori
Regione Puglia
Sostegno alle imprese pugliesi che desiderano investire nel benessere delle proprie lavoratrici e dei propri lavoratori.
Commissione europea

Nella cornice dei programmi europei dedicati all’innovazione, l’EIC Accelerator 2026 (Horizon Europe) è aperto dalla Commissione europea e consente già la presentazione della Short Proposal.
Il bando è rivolto a imprese innovative che puntano a creare nuovi mercati o trasformare radicalmente quelli esistenti, con un’attenzione particolare a progetti deep tech ad alto rischio e difficili da finanziare attraverso capitali privati tradizionali. L’edizione 2026 mette a disposizione 634 milioni di euro.
L’EIC Accelerator è lo strumento di punta dell’European Innovation Council per sostenere startup e PMI che sviluppano tecnologie, prodotti o servizi “game changing”, hanno ambizione e capacità di crescita rapida e necessitano di investimenti sostanziali.
Il programma combina grant, equity e Business Acceleration Services, con l’obiettivo di sostenere la scalabilità dell’innovazione e attrarre ulteriori investimenti.
Il sostegno può includere:
Sono previste due linee:
Tra i requisiti sostanziali rientrano l’obiettivo di sviluppare e scalare innovazioni radicali e un livello di maturità tecnologica TRL 6–8.
Il processo prevede quattro fasi:
Le proposte valutate positivamente ma non finanziate possono ricevere il Seal of Excellence.
I dettagli ufficiali del bando e l’accesso alla procedura di candidatura sono disponibili sulla pagina “European Innovation Council – EIC Accelerator” indicata nella fonte ufficiale.
Regione Puglia
Sostegno alle imprese pugliesi che desiderano investire nel benessere delle proprie lavoratrici e dei propri lavoratori.
promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico e gestito da Invitalia
Sostegno a micro e piccole imprese già costituite o da costituirsi composte da giovani e/o donne
Redazione Galattica
La storia della singolare sartoria di Francesca, Nicola e Michele di Mola di Bari, nata grazie al bando PIN della Regione Puglia.