Screening gratuito per l’epatite C in Puglia

La campagna "Non si vede ma si cura" offre test gratuiti per l’HCV a chi è nato tra il 1969 e il 1989, detenuti e persone in carico ai SerD.

Redazione Galattica

20 dic 2024
Copertina con testo "non si vede, ma si cura" e logo del Portale Puglia Salute su sfondo geometrico
“Non si vede ma si cura”

La Regione Puglia ha lanciato la campagna “Non si vede ma si cura”, un’iniziativa di screening gratuito per l’epatite C (HCV) rivolta a specifici gruppi della popolazione. L’obiettivo è identificare precocemente le infezioni per garantire l’accesso alle cure, prevenendo complicazioni come cirrosi e cancro epatico. Identificare precocemente l’infezione da HCV permette di accedere a trattamenti efficaci con tassi di successo molto elevati. L’iniziativa mira a tutelare la salute pubblica e a promuovere la consapevolezza sull’epatite C, che è spesso sottovalutata a causa della sua natura asintomatica.

Dettagli sulla campagna

Lo screening è rivolto a persone nate tra il 1969 e il 1989, a detenuti e a coloro che sono in carico ai Servizi pubblici per le dipendenze (SerD). I cittadini appartenenti alla fascia di età target riceveranno un invito tramite chiamata, SMS o email dalla propria ASL e potranno scaricare la lettera d’invito dal servizio dedicato. È possibile effettuare il test in farmacie aderenti o presso laboratori di analisi pubblici. Per chi si sottopone al test in farmacia, sono disponibili metodi rapidi come il pungidito o il test salivare, mentre nei laboratori il test viene eseguito tramite prelievo di sangue. Se si hanno già in programma esami del sangue per altre prescrizioni, è possibile chiedere di aggiungere gratuitamente il test HCV.

I risultati sono comunicati tramite chiamata, SMS o email, con la possibilità di scaricare l’attestato di esito online:

  • esito negativo: lo screening si conclude.
  • esito positivo: la persona viene contattata per un test di conferma presso un Centro specialistico e per la successiva presa in carico.
Modalità di adesione per categorie specifiche

Per le persone in carico ai SerD e per i detenuti, lo screening viene organizzato direttamente nelle strutture di riferimento, con controlli periodici ogni sei mesi o dopo comportamenti a rischio.

Ulteriori informazioni

La partecipazione allo screening è gratuita, volontaria e non richiede prescrizione medica. Per maggiori dettagli, inclusa la lista delle farmacie e dei laboratori aderenti, è possibile consultare la pagina dedicata sul portale Puglia Salute.

Tematiche
BenesserePrevenzione e salute
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