Ci sono storie che meritano di essere raccontate.
Il contest interregionale “Oltre il Ghetto”, giunto alla sua quarta edizione, nasce proprio con questo obiettivo: dare spazio e riconoscimento a persone, imprese e comunità che realizzano pratiche e progetti capaci di offrire un’alternativa concreta allo sfruttamento lavorativo delle persone migranti.
L’iniziativa rientra nel Programma Su.Pr.Eme.2 – Sud Protagonista nel superamento delle Emergenze, finanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) 2021–2027 e dal Programma Nazionale Inclusione e lotta alla povertà FSE+ 2021–2027.
Il partenariato è coordinato dalla Regione Siciliana, assieme alle Regioni Puglia, Campania, Basilicata e Calabria, e al Consorzio nazionale NOVA per l’innovazione sociale.
Il concorso si sviluppa in quattro sezioni che adottano linguaggi e prospettive diverse, ma unite dallo stesso intento, ovvero diffondere una cultura del lavoro giusto e dell’inclusione.
Le prime due sezioni in gara sono rivolte a chi agisce concretamente contro lo sfruttamento lavorativo delle persone migranti:
- Imprese etiche: aperta ad aziende e microimprese che hanno scelto di operare nel rispetto delle persone e dei diritti, creando occupazione sostenibile e solidale;
- Storie di libertà: dedicata ad associazioni, enti pubblici e privati, e organizzazioni sociali che raccontano percorsi di riscatto ed emancipazione dal lavoro sfruttato.
Cosa si vince
Le migliori esperienze e progetti riceveranno premi in denaro pari a 2.500 euro per ciascuna sezione e saranno raccontati attraverso videoreportage professionali diffusi a livello nazionale.
Scadenze e modalità di partecipazione
Per le sezioni Imprese Etiche e Storie di Libertà è possibile partecipare entro il 19 ottobre 2025.
Trovi i relativi regolamenti e i form di iscrizione sulla pagina ufficiale dell’iniziativa: www.supremeitalia.org/contest-oltreilghetto/.
Per maggiori informazioni, puoi scrivere all’indirizzo: oltreilghetto@supremeitalia.org.