Cronache di ferma perseveranza

Dalla Puglia alla Svezia, l’attivismo globale protagonista di un‘iniziativa umanitaria senza precedenti.

Redazione Galattica

10 set 2025

Il più grande convoglio marittimo civile della storia: così è stata definita la Global Sumud Flotilla, circa 50 imbarcazioni salpate da diversi porti del Mediterraneo tra agosto e settembre con l’obiettivo di rompere il blocco israeliano della Striscia di Gaza e portare viveri e medicinali alla popolazione palestinese – il nome della flotta deriva da ṣumūd, una parola araba che significa “resilienza” o “ferma perseveranza“.

L’iniziativa umanitaria internazionale ha raccolto il sostegno e la partecipazione di rappresentanti della società civile di 44 paesi: tra di loro, il pugliese Lorenzo D’Agostino, giornalista investigativo freelance specializzato in migrazioni e politiche di frontiera, le cui inchieste sono state pubblicate da numerose testate internazionali, tra cui The Intercept, Libération, El País, Internazionale, CNN e Der Spiegel.

Prima della partenza a bordo della Global Sumud Flotilla, Lorenzo D’Agostino ha incontrato a Barcellona l’attivista svedese Greta Thunberg, testimone delle vicende accadute sulla Madleen, l’imbarcazione che lo scorso giugno aveva tentato di rompere il blocco israeliano per consegnare aiuti a Gaza ed era stata fermata dalle forze speciali.

I due attivisti si sono confrontati sui temi della giustizia e della libertà, della sostenibilità, del benessere umano e planetario: puoi leggere l’intervista completa di D’Agostino a Thunberg visitando questo link.

Tematiche
AmbienteCittadinanza e PartecipazioneImpegno civile
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