Bando RETI: 25 milioni per ricerca e sviluppo

Finanziamenti per progetti che contribuiscono allo sviluppo di filiere tecnologiche ad alto valore di conoscenza, in linea con la strategia Smart Puglia 2030.

Regione Puglia

19 lug 2024
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Il bando RETI è volto a finanziare progetti di ricerca collaborativa tra Imprese e Organismi di ricerca, riconducibili alle linee di intervento Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale per il sostegno all’implementazione di filiere tecnologiche a elevato valore di conoscenza, a partire dalla nuova articolazione per filiere dell’innovazione della S3 SMART PUGLIA 2030 (Manifattura sostenibile, Salute dell’uomo e dell’ambiente, Comunità digitali creative e inclusive).

A chi è rivolto

I soggetti beneficiari sono le Imprese (grandi, di media e piccola-micro dimensione) e gli Organismi di Ricerca, che devono essere organizzati in rete, attraverso una delle seguenti forme giuridiche di raggruppamento:

  • Associazioni Temporanee di Scopo (A.T.S.);
  • Contratti di Rete, Consorzio o Società consortile.

Possono beneficiare delle agevolazioni anche i liberi professionisti.

Finanziamenti

La dotazione finanziaria complessiva dell’Avviso è pari ad 25 milioni di euro a valere sul PR Puglia 2021 – 2027 – fondo FESR – Asse I – Asse Prioritario I “Competitività e Innovazione” Azione 1.5 “Interventi per il rafforzamento del sistema innovativo regionale e sostegno alla collaborazione tra imprese e strutture di ricerca” Sub-Azione 1.5.1 “Supporto alle attività di ricerca e sviluppo su aree tematiche di rilievo e all’applicazione di soluzioni tecnologiche funzionali alla realizzazione delle strategie di S3”.

Le spese ammissibili devono riguardare attività connesse al progetto e si riferiscono a:

  • risorse umane;
  • strumentazione e attrezzature;
  • ricerca contrattuale;
  • sviluppo e registrazione di brevetti;
  • consulenze specialistiche;
  • spese generali;
  • costi di esercizio.
Come partecipare

La procedura online è disponibile a partire dalle ore 14:00 del 16 luglio 2024 sino alle ore 14:00 del 31 dicembre 2026, salvo esaurimento fondi.

Le istanze dovranno essere inoltrate, pena l’esclusione, unicamente in via telematica attraverso la procedura online Avviso RETI, disponibile alla fonte ufficiale.

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