Laboratorio di Creatività Contemporanea – Edizione 7

DGCC - Direzione Generale Creatività Contemporanea

03 mar 2025
Laboratorio di Creatività Contemporanea

L’Avviso sostiene centri culturali innovativi nati dalla rigenerazione urbana o dal recupero di spazi dismessi, promossi da organizzazioni no-profit. Questi spazi sperimentano nuove forme di produzione e fruizione culturale, favorendo la cittadinanza attiva e il welfare attraverso pratiche artistiche e sociali. L’iniziativa supporta realtà impegnate nell’indagine del contemporaneo con attività come residenze artistiche, arte partecipata, rassegne, mostre, spettacoli e festival. Inoltre, promuove modelli culturali che intrecciano dimensione sociale e artistica, incentivando innovazione civica, sostenibilità economica e imprenditoria giovanile nei territori coinvolti.

Gli ambiti tematici

I proponenti devono presentare una programmazione biennale delle attività per l’innovazione e trasformazione dei luoghi rigenerati, strutturata in work package, ovvero insiemi di attività specifiche finalizzate al raggiungimento degli obiettivi del progetto.

Le candidature devono sviluppare iniziative che rientrino in almeno uno dei seguenti ambiti tematici:

  • Innovazione artistica e culturale: progetti che sperimentano nuovi linguaggi e modalità espressive, coinvolgendo le comunità locali. Le attività possono includere mostre, seminari, laboratori, ospitalità di artisti, produzione artistica interdisciplinare e miglioramento degli spazi attraverso la co-progettazione con professionisti del settore.
  • Innovazione sociale: iniziative per diversificare le attività culturali, creative e sociali, favorendo l’inclusione, la cittadinanza attiva e il consolidamento di reti territoriali e internazionali.
  • Innovazione amministrativa e gestionale: modelli imprenditoriali innovativi e sostenibili per la gestione degli spazi culturali, favorendo collaborazioni tra pubblico e privato, sperimentazione di nuove forme di impresa e trasferimento di competenze per lo sviluppo di progetti culturali.
I requisiti

L’avviso pubblico è rivolto a organizzazioni senza scopo di lucro attive nei centri culturali, che devono essere gestori o co-gestori dello spazio da almeno un anno e possedere un contratto valido per almeno due anni dalla pubblicazione del bando. Le organizzazioni devono avere una vocazione artistica, culturale e creativa, essere impegnate nell’innovazione culturale. In caso di Enti del Terzo Settore (ETS), è necessario essere iscritte al RUNTS o, altrimenti, essere costituite con atto registrato all’Agenzia delle Entrate.

I centri culturali candidabili devono avere sede in Italia, essere spazi fisici aperti al pubblico, nati da processi di rigenerazione urbana o recupero di immobili, e risultare attivi da almeno due anni. Devono avere una forte identità artistica e culturale, essere radicati nei territori e nelle comunità locali e rispettare le normative su edilizia, sicurezza e salute.

Tematiche
Cultura e creativitàOpportunità di carattere culturaleSpazi culturali
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